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L’Occidente nel labirinto è il titolo di un ciclo di incontri culturali che si svolgono a Forlì nell’autunno di ogni anno. Si tratta di una proposta culturale che spazia dal teatro al cinema, dalla musica alla lettura.
Norberto Bobbio raffigurava la condizione umana come un labirinto: “Ciò che il labirinto insegna – diceva – non è dove stia la via d’uscita, ma quali sono le vie che non portano da nessuna parte”.
Le trasformazioni epocali che stiamo vivendo (guerra, terrorismo globale, immigrazioni), con il loro strascico di angosce e di miserie, di sangue e di orrore, davvero assomigliano ai tortuosi corridoi e ai bui cunicoli di un labirinto.
Ma come Teseo, che riuscì a non smarrirsi grazie al filo, così anche noi possiamo uscirne servendoci dell’unico lumicino che la natura ci ha dato come viatico: la fedeltà agli uomini e alla Bellezza. Attraverso lezioni magistrali ed eventi artistici cercheremo di arricchire il nostro vocabolario politico, di operare distinzioni e, di conseguenza, scelte.
